Dopo l’alibi di ferro, facebook ritorna a far giustizia, in California nella contea Di Berkeley è accaduto un avvenimento a dir poco “buffo”.
Un ladro si è intrufolato in una casa e dopo aver sgraffignato molte cose di valore tra cui due bei diamantoni, ha notato un pc e non ha perso occasione per collegarsi su facebook e aggiornare il suo profilo, ma sicuramente doveva essere un principiante poiché il pivello ha lasciato l’abitazione senza chiudere il suo account, infatti la proprietaria di casa appena si è accorta del furto ha notato il suo computer acceso con un account che non era il suo ma bensì quello del ladro.
La polizia è potuta così risalire immediatamente ai dati del manigoldo, che ora rischia una condanna di 10 anni di gattabuia .
Di solito si dice “è stato preso con le mani nel sacco”, ma in questo caso possiamo dire: “è stato preso con le mani su facebook”.
Ormai facebook è come una droga e nemmeno i ladri possono farne a meno!
